Torna a|podcast con un episodio dedicato all’innovazione sostenibile e all’accelerazione in ambito Blue Economy. Con noi Benedetta Caputi, Acceleration manager e consulente di a|cube, il nostro incubatore e acceleratore di startup impegnate a generare impatto positivo intenzionale e misurabile in ambito sociale e/o ambientale.
a|cube è anche Program Manager di FAROS, l’Acceleratore della Rete Nazionale CDP specializzato proprio nel settore della Blue Economy, disciplina che include tutte le attività legate all’utilizzo delle risorse marine per promuovere lo sviluppo economico, quali l’acquacoltura, le operazioni portuali, il trasporto marittimo, il turismo costiero.
L’IMPORTANZA DI MARI E OCEANI PER LA VITA E L’ECONOMIA
Più che Terra, il nostro pianeta dovrebbe chiamarsi “Pianeta Blu” o “Pianeta Oceano” dato che più del 70% della sua superficie è coperto da acqua, che è poi uno degli elementi maggiormente necessari per garantire la vita. Basti pensare che mari e oceani generano circa l’80% dell’ossigeno che respiriamo, attraverso la fotosintesi delle piante marine o del Fitoplancton e assorbono circa il 25% delle emissioni totali di anidride carbonica.
Non da meno offrono cibo e sostentamento economico a miliardi di persone; senza contare che i trasporti marittimi costituiscono più della metà dei trasporti mondiali.
UNA RISORSA A RISCHIO CHE VA PRESERVATA E PROTETTA
L‘Oceano è sì una risorsa da sfruttare, ma soprattutto è una risorsa da preservare. Specialmente oggi.
Ogni anno, infatti, nei nostri mari finiscono oltre 8 milioni di tonnellate di plastica. Per intenderci una superficie pari a quella degli Stati Uniti. E questo senza contare tutte le microplastiche ed altre tipologie di inquinamento quali idrocarburi, acque reflue, metalli pesanti ed altri componenti chimici che sono più difficilmente monitorabili e perciò, forse, anche più subdoli.
Tutto questo impatta in primis gli organismi e gli habitat acquatici più sensibili quali ad esempio le barriere coralline, portandoli alla progressiva estinzione. Al contempo, favorisce la proliferazione di specie aliene. Senza entrare in ulteriori dettagli, ricordiamo tutti l’esempio lampante del Granchio Blu.
Pertanto le attività antropiche stanno causando un enorme impatto negativo sull’ambiente marino e sull’ecosistema oceanico e, dunque, il settore della Blue Economy non può esimersi da un approccio più consapevole e sostenibile, orientato alla protezione degli ecosistemi marini, alla limitazione dello sfruttamento eccessivo delle risorse e alla mitigazione degli effetti negativi del cambiamento climatico su mari e oceani.
Questa la sfida a cui l’intero settore è chiamato a rispondere e che guida l’azione dell’Acceleratore FAROS, impegnato ad intercettare e sostenere startup che offrono tecnologie e innovazioni in grado di promuovere un’economia del mare resiliente, innovativa e sostenibile.
LE SFIDE DI FAROS, IL PRIMO ACCELERATORE BLUE ECONOMY IN ITALIA
Come Program Manager di FAROS, a|cube facilita l’operato dell’Acceleratore, favorendo il matching tra le startup e tutti gli stakeholder dell’ecosistema: partner, investitori, corporate, università, centri di ricerca, professionisti e non solo.
Le sfide che affrontiamo non sono poche. Una delle maggiori complessità è l’alto rischio associato a molte delle “nostre” startup, poiché tendenzialmente lavorano a tecnologie assolutamente nuove e disruptive, il cui successo necessita di capitali consistenti, tempi di commercializzazione anche molto lunghi, molta ricerca e sperimentazione. Si pensi ad esempio al mondo dell’Offshore Energy: nonostante il notevole incremento di investimenti dell’ultimo decennio, non ne si ipotizza la commercializzazione prima del 2030.
Pertanto, come FAROS ci impegniamo a favorire attività di validazione tecnologica, Open Innovation e svolgimento di progetti pilota con i partner corporate dell’Acceleratore, così da mitigare il rischio e accelerare il processo di validazione delle startup sul mercato.
Il grande valore di FAROS è proprio il suo ecosistema diversificato ed eterogeneo: oltre ai numerosi partner istituzionali e corporate, ci avvaliamo anche di una fitta rete di mentor quali università, centri di ricerca e professionisti specializzati in ambito Blue Economy, così da facilitare l’interscambio di conoscenze e competenze, l’accesso a finanziamenti e la creazione di sinergie.
Il nostro obiettivo come a|cube è quello di rispondere a problemi inerenti al cambiamento climatico e all’emergenza climatica, favorendo la crescita di nuove imprese Blue Economy ad alto valore sociale e sostenibile.
Sei una startup attiva in ambito Blue Economy? La Call for Startup di FAROS è aperta!
Cerchiamo modelli di business sostenibili e ad impatto nell’ambito dell’innovazione marittima e portuale e della salvaguardia dell’ecosistema marino.
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