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Inaugurata l’Agenzia dell’Abitare co-progettata con i 10 Comuni dell’Ambito Territoriale di Seregno

di Linda Cossa, Giulia Alberio, a|place

Sabato 18 novembre è stata inaugurata l’Agenzia dell’Abitare – Ambito di Seregno, un nuovo servizio pubblico di orientamento e supporto sui temi dell’abitare rivolto ai 10 Comuni dell’Ambito Territoriale di Seregno (Seregno, Barlassina, Lentate sul Seveso, Meda, Giussano, Misinto, Lazzate, Cogliate, Ceriano, Seveso Laghetto).
L’attivazione di questo nuovo servizio sul territorio arriva dopo un percorso di co-design curato da Avanzi che ha coinvolto i 10 Comuni dell’Ambito Territoriale [1] di Seregno con l’obiettivo di progettare l’Agenzia per l’Abitare e, parallelamente, favorire la crescita e l’autonomia dell’Ambito sui temi dell’abitare, in una prospettiva di apprendimento, sviluppo di nuove competenze, attivazione di nuove modalità d’azione e nuovi strumenti di governo per le politiche abitative.
IL PERCORSO DI CO-DESIGN PER PROGETTARE L’AGENZIA DELL’ABITARE

L’Agenzia dell’Abitare di Seregno è un servizio per il territorio rivolto ai cittadini che esprimono un fabbisogno abitativo e una domanda di supporto che assume diverse forme: piccoli e grandi proprietari che dispongono di un patrimonio strategico ai fini del soddisfacimento della domanda di casa del territorio; enti locali in una prospettiva di capacity building, andando a colmare eventuali gap di competenza. L’obiettivo è contribuire alla programmazione delle politiche abitative, fornire un supporto nella promozione di strategie innovative integrate sui temi dell’abitare, favorire il lavoro di rete tra enti e con altri soggetti, in una logica di programmazione strategica integrata.

Partendo dalle indicazioni della normativa regionale di riferimento (Legge Regione Lombardia 16/2016), che individua il Piano di Zona come competente rispetto alla programmazione dei servizi abitativi, il percorso ha lavorato nella direzione di mettere a punto strategie di risposta al fabbisogno abitativo che guardano al di fuori del confine amministrativo comunale e delle procedure e prassi del singolo ente locale, pur riconoscendo le diversità e specificità dei territori che compongono ogni singolo ambito.

Il progetto, avviato a dicembre 2021, risponde alla richiesta dell’Ambito di attivare un nuovo servizio pensato per affrontare le sfide dell’abitare oggi: un servizio che fosse frutto di un lavoro fatto con il territorio e in grado di rispondere in modo specifico a domande che l’Ambito poneva, in un contesto di grande differenziazione territoriale tra i Comuni coinvolti, sia dal punto di vista dell’offerta, sia della domanda.

Ne è seguito un percorso complesso e articolato che ha visto come punto di partenza un’attività di indagine per conoscere il contesto. La costruzione di un quadro conoscitivo condiviso ha da subito coinvolto tutti i soggetti che si occupano di politiche della casa sul territorio: gli enti locali nelle loro diverse componenti (tecniche, amministrative e sociali) e gli enti del terzo settore.
L’indagine ha avuto come esito una fotografia aggiornata della condizione abitativa sul territorio dell’Ambito di Seregno, dal punto di vista del fabbisogno espresso ma anche delle politiche pubbliche e degli interventi privati che provano a rispondere a questa domanda, con strategie strutturate o con soluzioni emergenziali.

Una fotografia che ha portato alla luce questioni in parte inaspettate e dato avvio a un’interessante attività di confronto, scambio e capacitazione dei soggetti coinvolti.
Una prima attività di formazione e informazione ha consentito di costruire e confrontarsi con un linguaggio e un frame di riferimento comune che guarda alle politiche per la casa come politiche integrate di sviluppo locale. In questa fase abbiamo esplorato i temi della gestione sociale dei servizi abitativi, dei servizi all’abitare, della mobilità degli inquilini e della gestione sociale della morosità, scoperto il Sistema Integrato dei Fondi e come questo ha trattato le questioni abitative negli anni più recenti.

La costruzione di questa base conoscitiva e di una cornice di riferimento comune, è stata una preziosa attività preliminare allo sviluppo del progetto e all’introduzione della fase di co-design.

Attraverso gli strumenti del service design, metodi e tecniche che fanno riferimento al design thinking, l’attività di co-design ha guidato i referenti dei Comuni nella progettazione condivisa dell’Agenzia: partendo dall’individuazione dei target potenziali e dei loro bisogni, hanno definito la missione e il sistema di offerta dei servizi ritenuti più adatti.
Nel progettare i diversi aspetti che caratterizzano l’Agenzia, il gruppo di lavoro non ha mai smesso di dialogare con il territorio di riferimento e con gli interlocutori con cui, nel tempo, l’Agenzia stessa dovrà confrontarsi per un’azione efficace. Con questo obiettivo:

  • è stata condotta un’attività di validazione di quanto ipotizzato durante i laboratori di progettazione;
  • è stato definito l’assetto organizzativo che caratterizzerà l’Agenzia e i soggetti che con questa lavoreranno;
  • è stato messo a punto un sistema di governance che individua ruoli, meccanismi e routine per il funzionamento dell’Agenzia, con un’attenzione al funzionamento interno all’Agenzia stessa, ma anche alle relazioni con i Comuni dell’Ambito, fino al coinvolgimento e attivazione di stakeholder esterni;
  • è stato fatto un primo tentativo di modellizzazione di uno dei servizi ideati, che ha consentito al gruppo di lavoro di ragionare in termini operativi sull’implementazione, in tutti i suoi aspetti, dei singoli servizi che l’Agenzia erogherà, con lo sguardo di chi offre il servizio ma anche dell’utente.

Esito di questo percorso è stato un progetto di Agenzia per l’Abitare che si configura come nuovo dispositivo di governance delle politiche abitative. Un dispositivo che costruisce le condizioni e si occupa del management complessivo e della programmazione di un’offerta integrata di abitare sociale, guardando non solo ai destinatari degli alloggi ma anche ai soggetti privati che erogano servizi abitativi o ai proprietari di immobili valorizzando le competenze dei singoli Comuni, in una prospettiva d’Ambito Territoriale.

 
VERSO L’ATTIVAZIONE DI UN’AGENZIA DELL’ABITARE

Il progetto esito del lavoro con i 10 Comuni coinvolti ha aperto alla fase conclusiva del percorso di accompagnamento condotto da Avanzi per l’Ambito Territoriale, che ha visto la stesura del bando pubblico per la co-progettazione dell’Agenzia volto a individuare il soggetto gestore del servizio.
Partendo dalle priorità individuate, il bando ha definito il target, i servizi, le attività rilevanti per il primo triennio di vita dell’Agenzia con particolare attenzione alla progettazione dello sportello, punto di contatto fisico tra il servizio e l’utente, e alle figure professionali che oggi possono interpretare in modo efficace l’approccio alle politiche abitative come politiche di sviluppo locale: professionalità capaci di affrontare le diverse dimensioni (sociali, tecniche e amministrative) che l’abitare oggi chiede di trattare in modo integrato.

Il lavoro di Avanzi si è chiuso a inizio 2023 con l’avvio della procedura di co-progettazione che ha consentito ai Comuni dell’Ambito territoriale di individuare un soggetto gestore, la cooperativa LaCordata, e di inaugurare il servizio in Via Galileo Galilei 12, a Seregno, in un immobile simbolicamente importante perché bene confiscato alla mafia.

L’Agenzia inizia ora la sua attività. Le sfide sono tante, prima fra tutte quella di costruire un sistema di offerta abitativa più sostenibile attraverso il reperimento di alloggi dal mercato privato grazie alla costruzione di rapporti di fiducia con i piccoli e grandi proprietari presenti sul territorio.
Certamente, il percorso che ha portato tutti i comuni incaricati a progettare un servizio che risponda ai bisogni locali, con il coinvolgimento del territorio, fa ben sperare.
Un risultato che promuove lo sviluppo di nuove competenze all’interno dei Comuni (tecniche e politiche), e che riconosce alle Amministrazioni e al territorio un ruolo da protagonisti nella definizione e attuazione delle strategie per affrontare in modo integrato il fabbisogno abitativo.

Buon lavoro all’Agenzia dell’Abitare di Seregno!

Per approfondire:
> Primo rapporto sulla performance sociale del social housing in Italia
> Un toolkit per la gestione sociale dei servizi abitativi
> Per una casa accessibile e sostenibile: la valutazione degli investimenti di housing sociale

Note:

[1] Scopri gli Ambiti Territoriali Sociali

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