Uno strumento descrittivo sul rapporto tra Imprese e Diritti Umani in Italia. Un laboratorio di innovazione per una società più aperta, inclusiva e rispettosa dei diritti di tutte e tutti.

Le imprese private sono tra i maggiori generatori di valore (economico, ambientale e sociale) e di impatti (positivi e negativi) e la tutela e la promozione dei diritti passa anche da loro: ne è una conferma la proposta di Direttiva europea relativa al dovere di diligenza delle imprese.

Da qui nasce l’idea di un osservatorio sulle politiche, strategie e pratiche delle imprese in materia di Diritti Umani, ovvero l’Osservatorio Italiano Imprese e Diritti Umani (OIIDU), nato nel 2022 e promosso da Avanzi.

L’OIIDU non vuole però essere solo uno strumento descrittivo, ma anche un laboratorio di innovazione. Vogliamo usare le informazioni raccolte da un lato per favorire un confronto tra operatori, al fine di stimolare il miglioramento delle pratiche, e, dall’altro, per alimentare un dibattito pubblico basato su evidenze. A tal fine nel 2023 l’Osservatorio ha pubblicato il primo report di ricerca e analisi su un primo campione di grandi società quotate e ha lanciando il primo laboratorio di pratica e capacity building sui temi dei diritti umani, rivolto alle imprese interessate ad aumentare conoscenza e consapevolezza sul tema e prepararsi all’arrivo della Corporate Sustainability Due Diligence Directive.

Nel 2024, nei giorni decisivi sulla Direttiva europea relativa alla Due Diligence, l’Osservatorio ha pubblicato il suo secondo Report di indagine, basato su un campione di 50 grandi società italiane (quotate e non) e presentato in un evento pubblico alla Camera dei Deputati.

📌 Per approfondire visita la Pagina dell’Osservatorio Italiano Imprese e Diritti Umani o scrivi a oiidu@avanzi.org.